- Patate bianche (500 g)
- Farina 00
- Farina di castagne
- 1 uovo
- sale
- Radicchio di chioggia, un cespo (due se sono piccoli)
- Due fette spesse di speck
- Asiago fresco, 150 g circa
- Uno spicchio d’aglio
- Sale e pepe
Tempo: un’ora
Cuocete le patate (con la buccia) in acqua bollente oppure nel microonde. Scegliete patate più o meno della stessa grandezza in modo che la cottura sia omogenea. Quando saranno cotte, sbucciatele e passatele con lo schiacciapatate o schiacciandole con una forchetta. Lasciatele raffreddare e incorporate gli altri ingredienti cercando di impastare velocemente. L’uovo è facoltativo, ma aiuta molto soprattutto se non siete dei grandi impastatori (come nel mio caso). La quantità di farina regolatela a occhio, cercando di usarne la minima quantità che vi consente di ottenere un impasto omogeneo e abbastanza compatto. Vi consiglio di usare uguali quantità di farina 00 e farina di castagne, perchè questa non aiuta moltissimo a tenere insieme l’impasto. La farina di castagne tende a fare molti grumi, quindi setacciatela bene prima di aggiungerla.
Infarinate il tavolo o la spianatoia e formate con l’impasto dei cilindri grossi come un dito, tagliateli a pezzetti e passate gli gnocchi su una grattugia o sui rebbi di una forchetta.
In una padella grande fate rosolare rapidamente il radicchio con uno spicchio d’aglio e un filo d’olio, aggiungete lo speck e una macinata di pepe e cuocete ancora per pochi minuti: lo speck deve rimanere morbido. Cuocete gli gnocchi in abbondante acqua salata. Appena vengono a galla scolateli con una schiumarola e metteteli nella padella con il radicchio e lo speck. Aggiungete il formaggio tagliato a dadini e saltate il tutto per amalgamare i sapori. Aggiungete un po’ di prezzemolo tritato e impiattate.
Nessun commento:
Posta un commento